Qualche giorno fa una mia ex paziente mi ha contattata dicendomi che la figlia tredicenne aveva raccontato un episodio vissuto da più piccola al di fuori della famiglia che la faceva stare ancora molto male. Il ricordo era accompagnato da emozioni di paura.
La domanda della mamma è stata: “Secondo te è troppo piccola per portarla da te, perché io ho la sensazione che questo episodio abbia avuto un impatto emotivo tale da bloccarla oggi in certe situazioni che deve affrontare”.
Colgo l’occasione della sua preziosa domanda per dirvi di no. Non è affatto troppo piccola. Per i traumi vale sicuramente il principio per cui prima intervengo per elaborarli e più semplice risulta farlo.
Anzi, direi che questa mamma è stata bravissima a cogliere il disagio della figlia, ad accoglierlo e a ipotizzare di intervenire per sostenerla ed aiutarla il prima possibile, per evitare che il trauma non risolto crei sempre più disagio andando ad attivarsi nelle sue relazioni presenti e future.
Ricordiamocelo.
Prima si interviene e meglio è. Sotto tutti i punti di vista.
Buona serata di luglio!
Dott.ssa Erika Fissore
Psicologo-Psicoterapeuta
via Rambaudi 27
12042 Bra (CN)